Quanto siamo disidratati?

I sintomi della disidratazione

“Come faccio a sapere quanto sono disidratato?” è una domanda che i pazienti mi pongono in continuazione. Per stabilire se il corpo manca d’acqua, la maggior parte delle persone presume erroneamente di dover prestare attenzione soltanto a segnali quali bocca asciutta e sete intensa. Tuttavia, come insistono gli studi del dottor Batmanghelidj, la bocca asciutta è di fatto l’ultimo segno esterno della disidratazione cronica. Il senso di sete si manifesta infatti parecchio tempo dopo che le riserve idriche dell’organismo sono scese al di sotto del livello richiesto per l’ottimale funzionamento. Anziché attendere di avere sete, valutate i bisogni idrici del corpo osservando l’urina, che costituisce probabilmente il modo più semplice e accurato di capire se occorre bere più acqua.

L'urina

Un corpo ben idratato produce un’urina trasparente, uno con una disidratazione da lieve a moderata espelle un’urina giallo acceso e infine un corpo cronicamente disidratato produce un’urina arancione o di colore scuro. Talvolta l’assunzione di vitamine o integratori nutrizionali specifici può alterare il colore dell’urina. Se tuttavia non assumente integratori e l’urina appare di colore scuro, occorre immediatamente aumentare l’assunzione d’acqua e, a scopo precauzionale, rivolgersi a un medico.   Tratto dal “I benefici di bere acqua alcalina” del Dr. Ben Johnson

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